Ripartire oggi

Ripartire, oggi. Dopo mesi di chiusure, ora è il tempo di riaprire e riaprirsi, con le giuste cautele e precauzioni, verso un ritorno alla normalità.

Un nuovo inizio…

Zona gialla, primi barlumi di mobilità. La pandemia ci ha fatto ripensare il nostro modo di vivere, oltre che quello di vedere le cose.

L’esercizio fisico è entrato prepotente – finalmente – nella quotidianità di tante persone. Spesso, si parla poco di quella che è la coda post infezione. I sintomi sono perdita del gusto e dell’olfatto, mal di testa, fiato corto, capogiri, deterioramento cognitivo, spossatezza, in termini fisici. Ma c’è anche altro, anche a livello emotivo e psicologico.

Come si può leggere da questa ricerca, la coda lunga del virus, lascia strascichi importanti. È necessario partire da questo punto. La propria centralità, riappropriarsi di sane abitudini. Non solo quotidiane, ma anche legate all’esercizio fisico.

Fai del tuo meglio

Lo dice anche l’OMS: per percepire un senso di benessere diffuso nel corpo sono sufficienti appena 3 ore di esercizio fisico a settimana. Ecco perché muoverti con la guida giusta è fondamentale per ripartire.

A qualsiasi età, una regolare attività fisica, anche moderata, contribuisce a migliorare la qualità della vita in quanto influisce positivamente

  • sullo stato di salute (aiutando a prevenire e ad alleviare molte delle patologie croniche)
  • sul grado di soddisfazione personale (contribuendo a sviluppare dei rapporti sociali e aiutando il benessere psichico).

Con l‘esercizio fisico si riduce la pressione arteriosa, controlla il livello di glicemia, modula positivamente il colesterolo nel sangue, aiuta a prevenire le malattie metaboliche, cardiovascolari, neoplastiche, le artrosi e riduce il tessuto adiposo in eccesso. Inoltre, riduce i sintomi di ansia, stress, depressione e solitudine e comporta benefici evidenti per l’apparato muscolare e scheletrico.

E tutto questo ha assunto un significato ancora più importante nel corso di quest’emergenza sanitaria. I diversi provvedimenti restrittivi messi in atto per contrastarla hanno infatti determinato una limitazione del normale movimento quotidiano e dell’attività fisica, portando in molti casi a una sedentarietà forzata (lockdown, smart working, didattica a distanza, ecc). Diversi studi hanno invece dimostrato l’importanza dell’esercizio fisico e di stili di vita sani sul benessere delle persone. Per ripartire, è fondamentale prendersi cura del proprio corpo.

Ripartire con sicurezza

Una guida, una squadra e un metodo. Tre capisaldi importanti per ripartire con lo spirito giusto con i tuoi allenamenti. Tre parole chiave da sempre nel mondo Show, che ci piace condividere sempre insieme a Te.

Il triangolo del benessere

Oltre all’attività fisica, altri due aspetti importanti possono aiutarti a ripartire al meglio nei prossimi mesi: un’alimentazione sana e il giusto riposo.

Per quanto riguarda una dieta corretta, ti rimandiamo alle nozioni utili del Piatto Unico di Casa di Vita By Despar. Un modo unico di intendere il cibo, nella sua scelta e cottura.

Con le idee del piatto unico puoi ideare tante ricette e soluzioni in grado di dare equilibrio e gusto alla tua alimentazione quotidiana. Basta rispettare poche indicazioni nello schema alimentare ideato dagli esperti di nutrizione dell’Harvard School of Public Health.

  • carboidrati della verdura sono protagonisti, costituendo il 50% della formazione del piatto. C’è la possibilità di variare questo numero suddividendo verdura frutta nelle seguenti percentuali: 35% e 15%. Dettaglio da non dimenticare: dato l’alto contenuto di amido, le patate si possono essere considerati simili della pasta e del riso, anziché delle verdure.
  • Il 25% del piatto, è occupato dai carboidrati sotto forma di cereali integrali o da patate, come scrivevamo qualche riga sopra.
  • Il rimanente 25% del piatto è dedicato alle proteine di carne, uova, pesce o vegetali come i legumi.

Per quanto riguarda il riposo invece, ti rimandiamo alla nostra guida dedicata al sonno, ma anche instillare buone abitudini quotidiane può essere la tua scelta vincente per ripartire con ancora più carica oggi, per un futuro migliore!

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Come potenziare la tua memoria: muscolare e non solo…

“Coltiva la memoria, dunque, e da domani impara a memoria “La Vispa Teresa”. Così si chiudeva una lettera di Umberto Eco pubblicato sulla rivista Espresso nel marzo 2016 dedicata a suo nipote.

Imparare a sfruttare la memoria e le capacità cognitive che possediamo, ma che non sviluppiamo a sufficienza, è una delle grandi sfide che ci troviamo ad affrontare.

Memoria, allenala!

Il cervello è un muscolo, lo sai. Allenare la memoria costantemente è un eccellente metodo per mantenerti scattante e giovane a lungo.

Con più memoria riesci a concentrarti maggiormente e sfruttare in modo completo la tua creatività, affinando i tuoi ragionamenti ed rinforzando le tue capacità logiche. Sono obiettivi accessibili sia tu abbia 18 anni, come 30, 45, 50. In ogni momento della tua vita puoi dare una marcia in più alle tue prestazioni cerebrali.

E lo sai quale è uno strumento fantastico per dare ancora più qualità alle tue qualità mnemoniche e cerebrali?

Esatto, l’esercizio fisico!

Dalla teoria alla pratica

L’allenamento aerobico stimola l’incremento della memoria attraverso la concentrazione di numerosi fattori di crescita neuronali e neurotrasmettitori. Lo confermano svariati studi apparsi in molte ricerche statunitensi (vedi qui e qui) ed europee.

Senza puntare alla “maratona“, anche per chi si approccia ora all’allenamento possono bastare trenta minuti quotidiani di camminata a passo svelto per “ossigenare” anche il cervello.

Impegni dolci, risultati incredibili

Poi serve una routine sana e corretta, con una vita sociale intellettualmente impegnativa per ottenere prestazioni cerebrali più attive e soprattutto più salde. Guardiamo ora assieme qualche strategia pratica per aumentare ancora di più il potenziale di memoria nel tuo cervello.

1 – Leggi!

Da sempre la lettura è un mezzo fantastico per mantenere il cervello attivo. Piccolo consiglio: fermati ogni tanto a ripensare al flusso della storia che stai leggendo concentrandoti su avvenimenti e personaggi. In questo modo alleni attenzione e memoria.

2 – Suona!

Impara a suonare uno strumento musicale. Aumenti anche il quoziente intellettivo, se inizi lo studio in tenera età, perché sviluppi risorse motorie, sensoriali ed emotive che lo studio delle note richiede. Anche l’ascolto di buona musica, aiuta la mente a girare ai giusti nel momento giusto.

3 – Nuove lingue!

Anche lo studio di una lingua estera rinforza il cervello in ogni momento della vita.

4 – Tecnologia!

Utilizzare strumenti tecnologici ti (ri)abitua a nuovi stimoli e ristrutturi schemi cognitivi differenti rispetto a prima. In poche parole, alleni la mente ad essere più flessibile.

5 – Medita!

Ogni giorno, qualche minuto di meditazione può essere l’ideale per favorire attenzione e concentrazione. Aiuti anche così il cervello a ottimizzare le prestazioni.

6 – Mangia bene!

Anche a tavola puoi aiutare il tuo cervello a mantenersi in forma. Gli antiossidanti di frutta e verdura proteggono i neuroni dai radicali liberi, così come gli acidi grassi polinsaturi dell’olio, della frutta secca e del pesce. Pensaci ed agisci! E poi prova il Piatto Unico!


7 – Non esagerare!

Evitare il superlavoro cerebrale è una buona idea per non intasare il cervello da un overbooking di informazioni. Quest’ultimo aspetto porta anche ad una non creazione di collegamenti neurali fondamentali per trattenere le informazioni. Capitolo stress: con una sovrapproduzione di cortisolo, impedisci alla memoria di sedimentarsi nel cervello e comprometti anche l’apprendimento.

8 – Dormi!

Un buon sonno, ti garantisce la riorganizzazione adeguata delle connessioni cerebrali, rafforzando i circuiti maggiormente interessati.

9 – Allenati!

Come detto sopra, l’esercizio fisico è uno strumento potentissimo che ti permette di mantenere giovane e reattivo il cervello, cosi come fa con il corpo!

Se stai pensando di metterti in gioco, ma non sai da dove iniziare, prenota ora una consulenza personalizzata con un esperto del nostro Team.

Ci prenderemo cura di analizzare le tue esigenze e i tuoi obiettivi e cuciremo su misura per te un allenamento per il tuo corpo e per la tua mente 🧠

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Doccia Fredda Dopo Allenamento: Si o No?

Doccia fredda dopo allenamento o doccia calda post sessione? Questo è il dilemma! Un interrogativo che in tanti come te si pongono nel momento in cui entrano in doccia. Dove azionare la manopola della tua vasca o del tuo box, per dare ancora più valore al tuo esercizio fisico? Vediamolo insieme, pronti per capire come eliminare le scorie di sudori e cattivi odori che si annidano sul tuo corpo al termine del work out.

Doccia calda, perché farla?

Un bagno caldo, o bagnarsi con la acqua calda, è positivo per il tuo organismo.

donna fa una doccia fredda dopo allenamento

Secondo una ricerca del 2014 si è rilevato che, immergendo le gambe in acqua calda per 45 minuti prima dell’attività, i danni muscolari e il dolore post esercizio diminuisce.

Sempre la doccia calda ti aiuta ad avere un sonno migliore. Sul tema ci sono due ricerche a confermare questo. La prima è del gennaio del 2000 e sottolinea come un bagno caldo o una doccia calda nelle ore pre dormita, può aiutare sensibilmente la qualità del tuo riposo notturno. Nella seconda ricerca, del 2019 si è rilevato che una doccia o un bagno a 90 minuti prima di andare a letto, a 40-42°C, aiuta in maniera importante il ritmo circadiano del corpo. Una preparazione naturale per il tuo sonno, che ti aiuta ad addormentarti più velocemente e migliorarne la qualità.

E per sfatare un mito tanto caro in vista della stagione estiva alle porte: non c’è niente di meglio di una bella doccia calda per rimanere freschi. Addio strane idee o rituali di docce fredde per calmare sudori bollenti o continui. Come suggerisce il professor Kovarik della Swinburne University of Technology, “Ci sentiamo temporaneamente più freddi, ma poiché non stiamo più emanando così tanto calore attraverso la pelle, viene mantenuto tutto all’interno e la temperatura interna rimane elevata”. A questo punto che fare? Una doccia calda a 33° ti permetterà di sentirti più fresco per più tempo.

Doccia fredda, le ragioni per farla

Era il 2014 quando Carlo Ancelotti, all’epoca allenatore del Real Madrid della futura decíma, commentava così la routine post partita di Cristiano Ronaldo. Spoiler: è un inclusa una doccia fredda dopo allenamento: “Mi ricordo quando tornavamo a Madrid da una trasferta di Champions alle due di notte: Cristiano mica andava a casa. Raggiungeva il centro sportivo di Valdebebas e faceva la crioterapia: sai la cabina del freddo nella quale entri con la temperatura sottozero perché ti aiuta nel recupero delle energie spese in partita? Ecco, quella“.

uomo fa la doccia fredda dopo allenamento

Da quel momento, la doccia fredda dopo allenamento, come i bagni di ghiaccio, è diventata iper popolare nel recupero post allenamento. Una meta-analisi del 2018 ha preso in esame tutte le modalità di recupero after-session. L’immersione in crioterapia o acqua fredda è uno dei migliori modi per diminuire l’infiammazione e l’affaticamento muscolare. Il motivo? Riduce la percezione del dolore e dell’affaticamento fino a 96 ore dopo l’esercizio, rispetto ad un recupero che possiamo definire “classico”.

L’acqua fredda “Aiuta a superare la sensazione di prurito, sia con una doccia fredda, che con impacchi di ghiaccio o un bagno freddo”, secondo Carrie Kovarik, professoressa associata di dermatologia presso l’ospedale dell’Università della Pennsylvania.

In finale, l’acqua fredda rafforza il tuo sistema immunitario. Come? Secondo uno studio del 2016 i partecipanti hanno iniziato una doccia con acqua calda, ma hanno concluso con 30-90 secondi di acqua fredda. Rispetto a chi ha svolto la doccia calda, quelli che hanno usato l’acqua fredda alla fine della doccia hanno ridotto le assenze in campo lavorativo del 29%.

Conclusione

I vantaggi sono chiari da ambo le parti. E allora la verità sta forse nel mezzo. Una doccia al giorno, 5-10 minuti, con acqua a temperatura di 35-37 °C è la ricetta migliore. Abbinala con i tuoi allenamenti personalizzati, per dare ancora più benessere al tuo corpo e alla tua mente. Non te ne pentirai

Cura del sonno, come mantenere buone abitudini per un sonno migliore

La cura del sonno aiuta a vivere meglio. È questo quanto dimostrato dallo studio scientifico apparso sulla rivista americana Centers for Disease Control and Prevention’s (CDC) Morbidity and Mortality Weekly Report. Secondo la ricerca statunitense, se ti prendi cura del sonno tutto questo poi si riverbera anche sulla tua sveglia mattutina e di conseguenza anche sulla tua giornata, in cui ti senti una persona più carica, ma soprattutto riposata.

La raccomandazione nella cura del sonno

Per l’American Academy of Sleep Medicine e la Sleep Research Society gli adulti di età compresa tra 18 e 60 anni dovrebbero concedersi almeno 7 ore di sonno ogni notte per restare più a lungo in salute e per sentire maggiore benessere nel proprio corpo. 

Dormire sotto le sette ore al giorno può portare ad aumentare rischi legati all’obesità, diabete, ipertensione, malattie cardiache, ictus e frequenti disturbi mentali. Insomma, significa non prendersi cura del proprio riposo.

I numeri dello studio

uomo guarda la tv prima di andare a letto e non cura il suo sonno

I ricercatori del CDC hanno esaminato i dati del 2014 Behavioral Risk Factor Surveillance System (BRFSS) riscontrando dati sorprendenti.

  • La durata del sonno sano è inferiore tra i nativi hawaiani / isolani del Pacifico (54%), i neri non ispanici (54%), i non ispanici multirazziali (54%) e gli indiani americani / nativi dell’Alaska (60%) rispetto ai bianchi non ispanici (67%), ispanici (66%) e asiatici (63%).
  • La prevalenza della durata del sonno sano varia tra gli stati: dal 56% alle Hawaii al 72% nel Sud Dakota.
  • Una piccola percentuale riferisce di dormire almeno sette ore al giorno negli stati della regione sud-orientale degli Stati Uniti e nei monti Appalachi. Studi precedenti dimostrano che queste regioni hanno anche la più alta prevalenza di obesità e altre condizioni croniche sopra elencate.
  • Le persone che non lavorano o disoccupate hanno avuto una durata del sonno salutare inferiore (rispettivamente 51% e 60%) rispetto agli intervistati lavoratori (65%). La prevalenza della durata del sonno sano era più alta tra le persone con un diploma universitario o superiore (72%).
  • Una durata del sonno sano è più alta tra le persone sposate (67%) rispetto a quelle che non sposate (62%), divorziate, vedove o separate (56%).

Le cattive abitudini del tuo sonno

donna cena tardi prima di andare a letto

A quale di queste abitudini non rinunci mai prima di andare a letto?

  • Usi lo smartphone?
  • Mangi dopo le 22.00?
  • Vai a letto anche se non hai sonno?
  • Guardi tanta TV prima di dormire?
  • Bevo alcolici alla sera?
  • Lavori fino a tardi?
  • Vai a letto a tarda ora?
  • Tieni dispositivi elettronici in ​​camera da letto?

Se hai spuntato uno o più di questi comportamenti, tranquillo: sei in ottima compagnia!

La cura del sonno è solo una delle sei componenti fondamentali da tenere sempre a mente quando si vuole migliorare la propria Forma Fisica. 

Assieme ad essa, infatti, ci sono: alimentazione, idratazione, esercizio fisico, motivazione e stile di vita.

Ti piacerebbe valutare il tuo livello di attenzione in queste 6 categorie? 

Vorresti ricevere consigli personalizzati dai nostri esperti, per migliorarle?

Compila il Test della Forma Fisicache abbiamo messo a punto per aiutarti ad essere più attivo, sano e felice!

Cura del sonno, stop allo smartphone (di sera)

donna manda messaggi a letto prima di dormire

Le luci blu dello smartphone opprimono la produzione di melatonina, un ormone prodotto dalla ghiandola pineale preziosissimo per regolare al meglio il ciclo del tuo sonno. La sua inibizione causa insonnia e i disturbi a essa collegati. Leggere l’ultimo post di Facebook o Instagram o un messaggio su Whatsapp è proprio indispensabile? Se non lo fai, ci guadagni in salute.
Cura del sonno, mangia prima delle 22.00

Cattive notizie per il tuo sonno. Secondo una ricerca  University of Pennsylvania, mangiare a tarda sera è pericoloso perché oltre ad accumulare i chili in eccesso, sviluppi con più facilità malattie cardio vascolari o diabete. Metabolismo in down e poi dosaggio influenzato di insulina e colesterolo. Insomma, mangia prima e dormi (e vivi) meglio!

Lavori fino a tardi?

uomo lavora fino a tardi al computer e telefona. Non cura del sonno

In scienza si parla di “teoria dell’esaurimento dell’ego”, secondo cui la disciplina e la forza di volontà umane hanno un limite. Se consumi tante energie attentive la sera, al mattino dopo non ne avrai abbastanza. Almeno la sera cerca di concederti un po’ di tempo per rilassarti. Questo ti aiuterà ad arrivare fresco al mattino. Cellulare ed altri apparecchi elettronici spenti, permettendo.

E se vuoi migliore anche il tuo rendimento diurno, tanto fisico quanto emotivo, inizia un percorso personalizzato di esercizio fisico. Guida, squadra e metodo a tua disposizione per iniziare a rendere le tue giornate ancora più attive, sane e felici.

Respirazione, come farlo al meglio quando corri

Quante volte, durante una corsa, ti è capitato di sentire la respirazione o il fiato corto? Magari dopo pochi minuti o dopo i primi passi? Spesso al runner inesperto capita, ma anche quello esperto non è esente da situazioni simili! Le spiegazioni sono molteplici, ma si sono possono riassumere in due modi: o sei partito come Speedy Gonzalez e il ritmo troppo sostenuto ti ha spompato oppure respiri in modo errato. Perché nella corsa, soprattutto, una respirazione calibrata ed efficace, ti permette di migliorare al massimo le tue performance.

Diaframma vs Torace

La respirazione diaframmatica – o addominale ti aiuta ad introdurre una capacità massima di ossigeno nel corpo. Al contrario la respirazione toracica utilizza solo la parte superiore dei polmoni e l’aria che inspiri rimane nei polmoni per poco tempo. È facile capire come con questo tipo di respirazione, il ricambio totale dell’aria è impossibile e in questa maniera riduci l’apporto di ossigeno per i tuoi tessuti cellulari e muscolari. Proprio perché respiri spesso in modalità “toracica” il dolore al fianco è un tuo amico inseparabile durante ogni sgambata. Respirando con il diaframma rendi molto più efficiente la tua corsa e sfrutti appieno il potenziale dei tuoi polmoni. L’aria che inspiri viene trasportata nella parte inferiore di quest’ultimi e ci resta più tempo, permettendo una maggiore introduzione di ossigeno.

Tecniche di respirazione, ma non solo. Per migliorare la qualità della tua corsa ci sono tanti elementi da tenere in considerazione, che vanno aldilà del solo gesto atletico. 

Motivazione, idratazione, sonno, esercizio fisico, alimentazione e stile di vita, sono 6 categorie molto importanti da prendere in esame quando ti dedichi al running o stai preparando una corsa importante come una maratona o una mezza maratona.

Ti piacerebbe valutare il tuo livello di attenzione in queste 6 categorie? 

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La respirazione diaframmatica, come farla

  1. Sdraiati sul pavimento o sul divano e poggia i palmi delle mani sullo stomaco.
  2. Inspira ed espira in modo profondo e controllato, espellendo tutta l’aria dai polmoni. Dovresti apprezzare il fatto che le mani si muovono in sincronia su e giù insieme al respiro.
  3. Cerca di espellere tutta l’aria dai polmoni quando espiri.

Respirazione con la bocca o con il naso quando corri?

Efficienza e risparmio energetico. Di solito quando corriamo, e lo vogliamo fare per tanto tempo, l’obiettivo della respirazione è introdurre ossigeno ed eliminare anidride carbonica dal tuo fisico. Ovviamente questo si può fare tanto con il naso, quanto con la bocca. Che cosa è consigliabile? Sembra incredibile, ma è meglio la respirazione con la bocca quando corri. Il motivo? Quando il corpo è stanco ha bisogno di più energia e quindi di più ossigeno e respirando con la bocca riusciamo a raccogliere ed introdurne una quantità maggiore rispetto al naso, dove comunque filtri e riscaldi l’aria.

Esiste un ritmo giusto di respirazione?

Certo, in relazione alla tipologia di ritmo che sostieni, esistono i numeri giusti per la tua respirazione.

  • Bassa intensità con 3 passi inspirando e 3 passi espirando
  • Media intensità con 2 passi inspirando e 3 passi espirando
  • Alta intensità: come lo sprint finale di una finale, quindi 1 passo inspirando e 1 passo espirando.

Ovviamente, prima di capire il proprio ritmo è opportuno capire cosa vogliamo dalla nostra corsa. In questo senso, per una preparazione ancora più analitica e dettagliata per un runner alle prime armi come Te, sono perfetti i programmi di allenamento di Show Health Training Club. Guida e metodo per dare alla corsa la cura e la qualità che hai sempre desiderato. Cosa aspetti a metterti alla prova e andare a caccia del tuo best time?

CREDIT: Uomo foto creata da gpointstudio – it.freepik.com

Donne e muscoli, tutte le verità non dette!

Muscoli e donne, spesso due argomenti tutt’altro che nella hit parade dei pensieri femminili. Tanti luoghi comuni da sfatare, uno su tutti “eh, ma se divento muscolosa, il mio corpo è meno sexy”. Eppure un corpo più tonico, definito e muscoloso è spesso sinonimo di forme attraenti e ben proporzionate.

Ecco perché ti invitiamo a metterti comoda e leggere quello che ti stiamo per scrivere: potrebbe essere molto utile per la tua remise en forme.

I benefici del miglioramento muscolare

L’aumento della massa muscolare per una donna porta svariati benefici. Li elenchiamo rapidamente:

  • aumento del metabolismo
  • miglioramento dell’autostima
  • rallentamento perdita ossea
  • rischio fratture associate all’osteoporosi ridotto.

“Ma io non voglio diventare grossa”, quante volte hai ascoltato le tue amiche preoccupate dire questo quando sentono che ti alleni sulla crescita muscolare. Puoi rassicurarle: i livelli di testosterone delle donne sono inferiori del 20% rispetto a quelli degli uomini. Questo per spiegarti che se ti alleni sulla forza muscolare non diventi grossa, anzi. È più facile che il dimagrimento tanto sognato e desiderato, da tempo immemore, possa avvenire in modo più rapido e sicuro.

donna si allaccia le scarpe

Come iniziamo a costruire la tua forza muscolare

Parola chiave: pianificazione. Per tutte le donne che vogliono migliorare muscolarmente è importante sincronizzare i proprio allenamenti in relazione ai propri cicli ormonali. Molti studi hanno dimostrato che gli estrogeni, molto attivi durante l’ovulazione, stimolano la produzione di proteine e di conseguenza edificano al meglio i tuoi muscoli.

Uno studio pubblicato dalla rivista della Faseb, Federation of American Societies for Experimental Biology, ha rilevato che l’assunzione di pillole anticoncezionali può ridurre l’aumento di massa muscolare. Al contrario chi non le assumeva, aveva guadagnato anche il 60% in più di massa muscolare.

donna corre vestita sportiva

Oltre alla forza, ecco il fiato!

Il lavoro dedicato alla parte del fiato è parte essenziale per dare ai tuoi muscoli il tono e l’estetica che sogni. Corsa all’aria aperta o sul tapis roulant, il cosiddetto lavoro “cardio”, sono allenamenti complementari e ideali da svolgere se si vogliono bruciare grassi e le calorie in eccesso. Ma non bastano per ottenere un corpo definito come vuoi tu! La combinazione fiato + forza, insieme alla flessibilità, con sessioni personalizzate e cucite su misura per te, magari in Virtual (visto il periodo), sono il magic touch per bruciare tantissime calorie tutto il giorno e anche dopo l’allenamento.

Poi, oltre all’esercizio fisico, c’è un altro grande tassello per perdere peso e creare i muscoli che desideri: mangiare sano.

pentola piena di verdure

Alimentazione sana = più forza tutti i giorni

Spesso ti parliamo del Piatto Unico e siamo felici di farlo, perché è uno strumento unico di benessere quotidiano a tavola quando mangi. Per tante donne, come per tanti uomini, è bene sapere cosa mangiare prima e dopo l’esercizio fisico:

PRE WORKOUT

Uova: Consigliatissima anche come prima colazione, le uova sono un prodotto pieno zeppo di nutrienti essenziali per il nostro corpo. Come la Vitamina D: do you know it? Si, proprio quella ti può aiutare, se assunta nelle dosi corrette, aiutare il tuo metabolismo a bruciare più calorie. Un bell’ovetto intero, prima dell’allenamento può essere una buona risposta per avere tanta energia da bruciare nel tuo work out.

Frutta secca: Come accennato sopra, i grassi della frutta secca possono essere definiti buoni. Aiutano a stabilizzare il livello di zucchero nel corpo e prima di un allenamento possono essere una bella carica di energia senza senso di colpa.

Altre note sparse: assumi, prima di iniziare a muoverti all’interno del tuo club Show, carboidrati a lento assorbimento, grassi facilmente digeribili e soprattutto vitamine e Sali minerali, con una percentuale di proteine (bassa) per bilanciare l’apporto degli amminoacidi.

POST WORKOUT

Verdure a foglia verde: Stagionalità molto importante nella scelta della verdura da mangiare. Spesso quelle “verdi” sono un fantastico punto di incontro tra poche calorie e una quantità massiva di nutrienti come sali minerali e vitamine. La grande presenza di enzimi ti aiuta a bruciare più grassi e sentirti sempre al top dell’energia.

Salmone: Ottimo a colazione, straordinario post seduta. Al forno, alla griglia, affumicato, il pesce azzurro è una fonte eccellente di proteine ed acidi grassi Omega-3. Quest’ultimi sono i difensori delle tue membrane cellulari e tengono a bada le infezioni nel tuo corpo. 

Altre note sparse: proteine per i muscoli, grassi omega-3 per l’intelletto e sali minerali e vitamine per reintegrare le perdite durante l’allenamento.

personal trainer allena una donna

It’s Virtual Time!

Perché un allenamento con la squadra di personal trainer Show di Virtual Personal Training fa bene al tuo corpo e alla tua forza muscolare?

  1. Definisci al meglio il tuo corpo
  2. Migliori la forza muscolare, ma anche la postura della tua schiena
  3. Migliori le performance
  4. Dai un grande slancio al tuo metabolismo
  5. Rinforzi il tuo sistema immunitario
  6. Il tuo umore e la tua autostima, balzano alle stelle!

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