Come l’esercizio fisico può eliminare la stanchezza stagionale

Introduzione

Stanchezza stagionale: la senti tutta? Ti svegli già stanco, fai fatica a concentrarti e a metà giornata sogni il letto? Non sei solo. Con il cambio di stagione, il corpo deve adattarsi a nuovi ritmi, temperature e ore di luce. Il risultato? Energia sotto i piedi, umore ballerino e sonnolenza continua.

Ma perché succede? La causa è un mix di fattori. C’è però una buona notizia: puoi ricaricare le batterie in modo naturale. L’esercizio fisico gioca un ruolo chiave, riattivando la circolazione, stimolando la produzione di endorfine e migliorando la qualità del sonno. Insomma, muoversi è il miglior antidoto alla stanchezza primaverile.

Scopri come rimetterti in moto e dire addio alla spossatezza con strategie pratiche ed efficaci.

Davvero il cambio di stagione può togliere energia?

uomo sente la stanchezza stagionale e si addormenta in ufficio

É indubbio: il cambio di stagione mette davvero il corpo alla prova.

L’aumento della temperatura e delle ore di luce influenza la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno. Il corpo, intanto, lavora per adattarsi ai nuovi equilibri, consumando più risorse. Anche l’alimentazione cambia, spesso con carenze di vitamine e minerali essenziali per combattere la fatica.

Le temperature cambiano, le giornate si allungano, la luce incide sui ritmi biologici. Il primo a risentirne è proprio il sonno: l’aumento delle ore di luce altera la produzione di melatonina, l’ormone che regola il riposo. Risultato? Dormi peggio, recuperi meno, ti senti fiacco.

Ma non finisce qui. Anche la serotonina, il neurotrasmettitore del buonumore, subisce variazioni. Il cervello deve riadattarsi, e nel frattempo il tuo umore fa su e giù come sulle montagne russe.

Poi c’è il metabolismo. Il corpo, abituato tanto al caldo, come al freddo, deve cambiare strategia per affrontare il clima. Questo processo richiede energia e può provocare stanchezza, sonnolenza e un senso generale di spossatezza.

E se aggiungiamo allergie primaverili e sbalzi di pressione, il quadro è completo: il corpo lavora il doppio, ma l’energia sembra non bastare mai.

Aspettare che passi non è la soluzione. Per ridurre la stanchezza stagionale bisogna agire: movimento, luce naturale, alimentazione corretta. Tutto ciò che aiuta il corpo a ritrovare il suo equilibrio più in fretta. Soprattutto l’esercizio fisico. Magari personalizzato!

Perché l’esercizio fisico è il miglior rimedio naturale?

donna si allena in palestra con du personal trainer

Fiacchezza, svogliatezza, poca energia. Il segreto per sentirsi meglio non è fermarsi, ma muoversi nel modo giusto. L’attività fisica stimola la circolazione, regola il sonno e accende il metabolismo. Basta poco per sentirne subito i benefici.

Stimola la circolazione e ossigena il cervello

Quando ti alleni, il cuore pompa più sangue, migliorando l’ossigenazione di muscoli e cervello. Questo incremento dell’ossigeno ti rende più vigile e attivo.

Riduce lo stress e migliora l’umore
L’esercizio fisico abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e aumenta la produzione di endorfine, note come “ormoni della felicità”. Questo effetto è stato documentato in numerosi studi scientifici. Ad esempio, una ricerca pubblicata su PubMed ha evidenziato come l’attività fisica regolare possa ridurre significativamente i sintomi di stress e migliorare il benessere generale.

Regola il ciclo sonno-veglia
Allenarsi favorisce la produzione di serotonina durante il giorno, che si converte in melatonina la sera, migliorando la qualità del sonno. Uno studio ha dimostrato che l’esercizio fisico regolare può contribuire a un sonno più profondo e ristoratore.

Aumenta la resistenza alla fatica
L’attività fisica costante insegna al corpo a gestire meglio le riserve energetiche, accelerando il metabolismo e rendendo il sistema nervoso più efficiente. Questo adattamento riduce la percezione della fatica nel tempo.

La chiave? Farlo con in modo giusto, con professionisti al tuo fianco, in grado di miscelare al meglio gli elementi indispensabili per dare al tuo corpo l’energia che merita.

Vieni a scoprire come è possibile tutto questo con una consulenza personalizzata pensata per il movimento.

Quanto e quando allenarsi per sconfiggere la stanchezza stagionale

uomo ai allena con un personal trainer

Allenarsi tanto non significa allenarsi bene. Il segreto? La costanza. Bastano 30-45 minuti, 3-4 volte a settimana, per ricaricare corpo e mente. E se il tempo scarseggia? Anche 15 minuti al giorno possono fare la differenza.

Mattina o pomeriggio? Dipende da te.
Ogni momento è buono per allenarti. Premessa necessaria, indispensabile da fare. Allenarti al mattino ti dà una spinta di energia per affrontare la giornata con lucidità e buonumore. Se invece hai bisogno di scaricare lo stress, il pomeriggio è il momento ideale: l’attività fisica abbassa i livelli di cortisolo e migliora il sonno.

Attenzione agli eccessi.
Più allenamento non significa più risultati. Sforzi eccessivi possono portare a stanchezza cronica e calo di performance. Il trucco è alternare giornate più intense a sessioni più leggere, ascoltando sempre il proprio corpo.

Piccole azioni, grandi cambiamenti.
Se vuoi combattere la stanchezza stagionale, inizia con poco: una camminata veloce, qualche esercizio a corpo libero o un allenamento breve ma mirato. L’importante è muoversi con regolarità.

Il tuo corpo ti ringrazierà.

Proprio per questo motivo, pronti da scaricare, 3 manuali pensati per donarti un bel boost d’energia, depotenziando stanchezza e stress.

scheda 1 allenamento a settimana contro lo stress
scheda 2 allenamento a settimana contro lo stress
scheda 3 allenamento a settimana contro lo stress

Alimentazione e idratazione: il supporto giusto all’allenamento

donna affetta carote e insalata. Curare l'alimentazione aiuta a sconfiggere la stanchezza stagionale

Se vuoi che il tuo corpo risponda al meglio all’allenamento, devi dargli il carburante giusto. Senza il corretto apporto di nutrienti e un’adeguata idratazione, rischi di farti travolgere dalla stanchezza stagionale.

Cosa mangiare per mantenere energia e resistenza?

  • Carboidrati complessi come avena e riso integrale forniscono energia costante senza sbalzi glicemici.
  • Proteine magre, dal pollo al pesce fino ai legumi, supportano i muscoli e il metabolismo.
  • Grassi sani, come quelli presenti avocado, noci e olio extravergine d’oliva, regolano gli ormoni e migliorano la resistenza.

E l’idratazione? Fondamentale. Bere poca acqua significa rallentare il metabolismo, aumentare la fatica e ridurre la concentrazione. Non aspettare di avere sete: bevi regolarmente, almeno 2 litri di acqua al giorno.

Conclusione

La stanchezza stagionale non è una condanna, e la soluzione è più semplice di quanto pensi: muoviti! L’esercizio fisico è il miglior alleato per risvegliare il corpo, ritrovare energia e affrontare il cambio di stagione con una marcia in più. Basta poco: una camminata veloce, qualche esercizio di forza o una sessione di stretching per sentirne subito i benefici.

Il segreto? La costanza. Anche solo 15 minuti al giorno possono fare la differenza. Ti sentirai più attivo, migliorerai il sonno e dirai addio alla sonnolenza che ti perseguita.

Non aspettare che passi da solo: inizia oggi. Scopri come un programma su misura può aiutarti a ritrovare la tua energia. Prenota la tua consulenza personalizzata e trasforma la stanchezza del cambio di stagione in pura vitalità!

5 Consigli per Migliorare i Tuoi Allenamenti in Palestra e Raggiungere i Massimi Risultati

Migliorare gli allenamenti in palestra spesso è come restare incollati una buona serie TV: quando segui la trama giusta, ogni episodio ti tiene incollato e soddisfatto. Tuttavia, anche sia per chi si approccia all’esercizio per la prima volta, sia per i più esperti, c’è una certezza: non è mai troppo tardi per scoprire che c’è sempre qualcosa di nuovo da affinare per raggiungere il massimo potenziale.

Un movimento più preciso, una posizione più stabile, o un piccolo dettaglio possono fare una differenza enorme.

Hai mai avuto la sensazione che il tuo squat possa diventare ancora più fluido o che i piegamenti possano regalarti maggiori soddisfazioni?

In questa guida scoprirai 5 consigli pratici per migliorare i tuoi allenamenti in palestra. Seguendo questi suggerimenti, non solo massimizzerai i tuoi risultati, ma potrai allenarti in modo sicuro e prevenire infortuni.

Prepara lo specchio, focalizzati sulla qualità dei movimenti, e trasforma ogni esercizio in un momento di crescita.

Squat: Piegare la Schiena Invece delle Gambe

per migliorare l'esercizio squat piega le ginocchia e non la schiena

Lo squat è il re degli esercizi, ma per sfruttarne appieno il potenziale bisogna concentrarsi sull’attivazione corretta di gambe e glutei.

💡 Suggerimento pratico:
Durante la discesa, distribuisci il peso tra talloni, 1° e 5° testa metatarsale per una base stabile. Mantieni la schiena neutra e scendi finché le cosce non sono parallele al pavimento o anche più in basso. Durante la risalita, spingi con i talloni e attiva i glutei per completare il movimento in modo controllato.

❤️ Beneficio:
Con questa attenzione ai dettagli, proteggi la schiena e garantisci un lavoro ottimale su gambe e glutei, sentendoti più forte e sicuro ad ogni ripetizione.

Squat: Punte dei Piedi Troppo Dritte

Per migliorare gli allenamenti in palestra quando fai lo squat tieni le punte ruotate verso l'esterno

Anche piccoli aggiustamenti, come l’angolo delle punte dei piedi, possono migliorare significativamente lo squat.

💡 Suggerimento pratico:
Ruota leggermente le punte dei piedi verso l’esterno per agevolare il movimento delle anche e aumentare la profondità del gesto. Questo aiuta a mantenere l’equilibrio e la stabilità durante l’intero esercizio.

❤️ Beneficio:
Una posizione più naturale delle punte ti permette di raggiungere squat più profondi e fluidi, proteggendo ginocchia e schiena e migliorando l’efficacia dell’esercizio.


Hai aggiunto questi primi dettagli nello squat? Ottimo! Ora immagina di allenarti sempre con la sicurezza di una guida esperta al tuo fianco. Nei nostri club di Padova e Treviso, il metodo Show ti offre un team di personal trainer dedicati, pronti a seguire ogni tuo movimento, correggere la tecnica e garantirti allenamenti sicuri ed efficaci. Con noi, non solo eviti movimenti impropri per il tuo corpo, ma ti prendi cura della tua salute in modo completo e personalizzato.

Vuoi fare il passo successivo verso un allenamento migliore? Scopri il metodo Show, prenota la tua consulenza con i nostri personal trainer e rivoluziona il tuo modo di allenarti! ⤵️


Piegamenti: Gomiti Troppo Larghi

Per migliorare i piegamenti punta i gomiti verso el anche

I piegamenti sulle braccia sono semplici solo all’apparenza. Una corretta posizione dei gomiti può rendere l’esercizio molto più efficace e confortevole.

💡 Suggerimento pratico:
Mantieni i gomiti vicini al corpo, puntandoli verso le anche. Immagina di formare una freccia con testa e gomiti quando li osservi dall’alto. Inoltre, mantieni il bacino in posizione neutra e sposta leggermente il peso in avanti.

❤️ Beneficio:
Questa tecnica ti consente di distribuire meglio il lavoro su pettorali e tricipiti, proteggendo le spalle e migliorando forza e definizione muscolare.

Affondi: Il Torace Troppo Perpendicolare al Suolo

Tenere il torace perpendicolare durante l'affondo è un errore.

Per ottenere il massimo dagli affondi, è fondamentale distribuire il lavoro tra glutei e quadricipiti con una postura corretta.

💡 Suggerimento pratico:
Inclina leggermente il torace in avanti, allineandolo al polpaccio della gamba anteriore. Questo favorisce un movimento più bilanciato, migliorando l’attivazione dei glutei e la stabilità generale.

❤️ Beneficio:
Con questa piccola modifica, gli affondi diventano un esercizio completo, che scolpisce gambe e glutei in modo armonioso, senza sovraccaricare le articolazioni.

Rematore: Gomiti Che Salgono Verticalmente

Per migliorare allenamenti in palestra durante il rematore tieni i gomiti verticali

Per costruire una schiena forte e definita, il rematore richiede attenzione alla traiettoria dei gomiti e alla stabilità della schiena.

💡 Suggerimento pratico:
Durante l’esecuzione, concentra il movimento dei gomiti verso le anche, mantenendo la schiena stabile e le scapole leggermente addotte. Questo assicura che il lavoro si concentri sul gran dorsale e sui muscoli della schiena, senza inutili tensioni sulle spalle.

❤️ Beneficio:
Questa tecnica aiuta a migliorare la postura, rafforzare la schiena e prevenire fastidi muscolari, garantendo un allenamento sicuro ed efficace.

L’Importanza di un Allenamento Personalizzato

migliorare allenamenti in palestra grazie al supporto di un personal trainer show club a padova e treviso

Migliorare gli allenamenti in palestra non significa solo seguire regole generiche. Ogni corpo è diverso, e per ottenere il massimo dai tuoi sforzi, è fondamentale personalizzare il tuo approccio.

Nei nostri centri Show Club di Padova e Treviso, una squadra di personal trainer esperti ti seguirà passo dopo passo, aiutandoti a migliorare ogni dettaglio della tua tecnica.

Benefici del Metodo Show:

  • Programmi personalizzati.
  • Prevenzione degli infortuni.
  • Allenamenti sicuri e risultati garantiti.

Vuoi migliorare i tuoi allenamenti? Prenota una consulenza gratuita nei nostri centri di Padova e Treviso e scopri come possiamo aiutarti a rendere i tuoi allenamenti un’esperienza unica e appagante.

Conclusione

Migliorare i tuoi allenamenti in palestra non è solo questione di forza, ma anche di tecnica e consapevolezza. Seguendo questi 5 consigli, puoi ottimizzare ogni esercizio e portare i tuoi risultati a un livello superiore.

Se vuoi trasformare il tuo approccio all’allenamento, prenota una consulenza gratuita nei nostri centri. Con il supporto del nostro team di personal trainer, migliorare il tuo prossimo allenamento sarà davvero un gioco da ragazzi!

Pressione Bassa in Gravidanza: Esercizi Sicuri ed Efficaci per le Future Mamme

Sei spaventata dall’idea di soffrire di pressione bassa in gravidanza? In questo articolo troverai alcune strategie semplici ed efficaci, con alcuni consigli e indicazioni ideali per te futura mamma.

Introduzione

La pressione bassa in gravidanza è una condizione comune che molte future mamme si trovano ad affrontare. Conosciuta anche come ipotensione, si verifica quando la pressione sanguigna scende al di sotto dei livelli normali. Durante la gravidanza, il corpo subisce numerosi cambiamenti, inclusi quelli ormonali e circolatori, che possono influenzare la pressione arteriosa. Pensare il benessere della mamma e della creatura in grembo è sempre molto importante, ed è qui che l’esercizio fisico entra in gioco.

Mantenere uno stile di vita attivo durante la gravidanza non solo migliora la salute generale, ma può anche aiutare a gestire la pressione bassa. Gli esercizi fisici, se eseguiti correttamente, possono migliorare la circolazione sanguigna, aumentare i livelli di energia e ridurre la sensazione di stanchezza e debolezza, sintomi comuni della pressione bassa in gravidanza. Inoltre, l’attività fisica regolare aiuta a mantenere un peso sano, riduce lo stress e prepara il corpo per il parto.

donna in gravidanza si misura la pressione

Le cause della pressione bassa in

  • Una dei fattori principali è rappresentato dai cambiamenti ormonali. Durante la gravidanza, il corpo produce livelli elevati di progesterone, un ormone che rilassa le pareti dei vasi sanguigni. Questo rilassamento può provocare un abbassamento della pressione sanguigna, causando sintomi come vertigini e svenimenti.
  • Un’altra causa significativa è l’aumento del volume sanguigno. Il corpo della donna deve produrre una quantità maggiore di sangue per supportare il feto in crescita. Questo aumento del volume sanguigno può comportare sbalzi di pressione, portando a episodi di ipotensione. I cambiamenti nel sistema circolatorio sono un altro fattore da considerare. Come detto in precedenza, durante la gravidanza, il cuore e i vasi sanguigni lavorano di più per garantire un adeguato flusso di sangue al feto.
  • La disidratazione può contribuire alla pressione bassa in gravidanza. Le future mamme hanno bisogno di una maggiore quantità di liquidi per supportare la crescita del feto e mantenere il volume sanguigno. Bere poca acqua può ridurre il volume di sangue circolante e abbassare la pressione sanguigna.
  • Fattori come l’alimentazione inadeguata, la mancanza di esercizio fisico e lo stress possono influire negativamente sulla pressione sanguigna durante la gravidanza. È essenziale adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, un’adeguata idratazione e l’esercizio fisico regolare, per gestire efficacemente la pressione bassa in gravidanza.

Capire queste cause può aiutare le future mamme a prendere misure preventive e adottare strategie efficaci per gestire l’ipotensione.

donna in gravidanza con pressione bassa è distesa a letto stanca

Sintomi comuni

La pressione bassa in gravidanza è una condizione che può manifestarsi con diversi sintomi, spesso legati ai cambiamenti fisiologici che il corpo della futura mamma attraversa.

Uno dei sintomi più comuni della pressione bassa in gravidanza è la sensazione di capogiro o vertigini. Questo sintomo può manifestarsi soprattutto quando ci si alza rapidamente da una posizione seduta o sdraiata. Le vertigini sono dovute alla diminuzione temporanea del flusso sanguigno al cervello, causata dal calo della pressione arteriosa.

La stanchezza e la debolezza generale sono altri sintomi frequenti della pressione bassa in gravidanza. La futura mamma può sentirsi costantemente affaticata, anche dopo aver riposato a sufficienza. Questa sensazione di debolezza è spesso accompagnata da una mancanza di energia e svuotamento.

Gli svenimenti sono più gravi e meno comuni, ma possono verificarsi in caso di pressione sanguigna estremamente bassa, il risultato di una riduzione critica dell’afflusso di sangue al cervello, che può causare una perdita temporanea di coscienza.

La visione offuscata è un altro sintomo che può accompagnare la pressione bassa in gravidanza. Questo disturbo visivo può essere intermittente e si verifica quando la pressione sanguigna scende improvvisamente, riducendo temporaneamente l’apporto di sangue agli occhi.

Altri sintomi comuni della pressione bassa in gravidanza includono nausea, sudorazione fredda, mal di testa e pallore. Questi sintomi possono variare in intensità e frequenza a seconda della gravità dell’ipotensione e della risposta individuale del corpo.

Quando ha inizio e quanto grave è il fenomeno della Pressione Bassa in Gravidanza?

La pressione arteriosa nelle donne in gravidanza tende a diminuire gradualmente fin dalle prime settimane. Entro la 24esima settimana di gestazione, il calo medio della pressione sistolica è di circa 5-10 punti, mentre quello della pressione diastolica è di poco più di 10 punti. Pertanto, questa riduzione della pressione arteriosa è generalmente lieve.

schema pressione arteriosa

Fino a quanto dura la Pressione Bassa in Gravidanza?

La pressione bassa nelle donne incinte di solito persiste fino alla fine del secondo trimestre di gravidanza. Dopo questo periodo, i valori pressori iniziano a risalire gradualmente, tornando ai livelli pre-gravidici (cioè ai livelli precedenti la gravidanza) man mano che il parto si avvicina.

Fattori di Rischio

La diminuzione della pressione arteriosa durante la gravidanza è un fenomeno comune. Tuttavia, ci sono alcune condizioni che possono aumentare ulteriormente la probabilità di sviluppare ipotensione, e che devono essere considerate da una donna e dal suo ginecologo durante la gestazione. Tra queste condizioni principali troviamo:

  • La presenza di ipotensione costituzionale, cioè una tendenza naturale ad avere una pressione sanguigna sempre bassa;
  • La presenza di malattie ormonali come il morbo di Addison o il diabete;
  • La presenza di disturbi cardiaci, come bradicardia o lievi aritmie;
  • La tendenza a soffrire di anemia;
  • Uno scarso apporto di folati e vitamina B12 attraverso la dieta.
donna in gravidanza fa esercizio fisico e cammina al parco

Benefici dell’Esercizio Fisico in Gravidanza

L’attività fisica regolare di moderata intensità è fondamentale per uno stile di vita sano e porta notevoli benefici alla salute generale. Anche esercizi aerobici moderati, come camminare o andare in bicicletta più volte a settimana, possono apportare vantaggi.

Una domanda frequente è: le donne in gravidanza possano iniziare o continuare un’attività fisica regolare? Studi epidemiologici indicano che l’esercizio durante la gravidanza può prevenire il diabete gestazionale, soprattutto nelle donne obese, e migliorare l’efficienza metabolica nelle donne in buona salute. Tuttavia, altri studi suggeriscono che le donne che praticano attività fisica durante la gravidanza possono avere un rischio maggiore di parto pretermine rispetto a quelle sedentarie.

La gravidanza è un periodo che richiede monitoraggio costante da parte di medici, ginecologi e professionisti dell’esercizio fisico. In questo contesto l’attività fisica personalizzata gioca un ruolo importante. Aiuta le future mamme a gestire l’aumento di peso e a mantenere la tonicità muscolare, fondamentale per affrontare le esigenze fisiche anche nel post-parto, come sollevare il bambino, allattare e svolgere altre attività quotidiane.

Ogni trimestre richiede un programma di esercizi specifico, adattato alle condizioni psicofisiche della gestante. Gli esercizi variano in base all’attività scelta e devono essere definiti da professionisti dell’esercizio che consideri parametri come:

  • tempo,
  • durata,
  • velocità,
  • frequenza cardiaca,
  • carico di lavoro.

L’esercizio fisico rimane importante anche dopo il parto e deve essere adattato in base al tipo di parto avuto.

Esercizio in gravidanza e pressione bassa

L’esercizio fisico nelle donne in gravidanza e che soffrono di ipotensione, pressione bassa è un toccasana. Questo è indubbio. Ora proviamo ad osservare alcuni esercizi facili da svolgere a casa che possono aiutarti a migliorare il tuo stato di salute di conseguenza anche quella del feto che porti in grembo.


Cat-Cow

Cat-Cow esercizio donna in gravidanza

Posizionati in quadrupedia. Il movimento da compiere consiste nell’inarcare e flettere la schiena, formando in questo ultimo caso una gobba.

SERIE: 2 serie da 30 secondi ciascuna.

RECUPERO: 1 minuto di riposo.


Calf Raise Standing

Calf Raise Standing esercizio donna in gravidanza

Posizione di partenza con tutto il piede appoggiato a terra, con le mani sui fianchi. Posizione di arrivo sollevando entrambi i talloni e successivo ritorno alla posizione di partenza rallentando il movimento in discesa.

SERIE: 2 serie da 15 secondi

RECUPERO: 1 minuto di riposo.


Piegamenti (con l’aiuto del tavolo)

Piegamenti (con l'aiuto del tavolo) esercizio donna in gravidanza

In questa versione, puoi potenziare spalle, petto e tricipiti in totale sicurezza e comfort. La posizione di partenza è con le braccia piegate e le mani vicino alle spalle appoggiate sul tavolo, mentre quella d’arrivo è con le braccia tese e le mani sempre appoggiate sul supporto scelto.

SERIE: 2 serie da 30 secondi ciascuna.

RECUPERO: 1 minuto di riposo.


Squat Isometrico

Squat Isometrico esercizio donna in gravidanza

Posizionati in modo eretto e scivola in basso creando un angolo da 90° con le ginocchia. Inizia ad abbassarti lentamente e mantieni la posizione per i secondi che riesci. Poi torna in posizione eretta. Finché sei piegata, mantieni il peso su tutta la pianta del piede, concentrando maggiore pressione sul tallone. Il ginocchio deve essere perpendicolare alla punta dei piedi. In questo modo rinforzi e stabilizzi le tue ginocchia, mantenendo tonici i tuoi quadricipiti. Puoi fare questo esercizio anche appoggiando la schiena al muro, in una versione più semplificata.

SERIE: 2 serie da 30 secondi ciascuna.

RECUPERO: 1 minuto di riposo.


Back Lunge con appoggio sul tavolo

Back Lunge con appoggio sul tavolo esercizio donna in gravidanza

Anche in questo caso un versione semplificata di un grande classico del movimento. Appoggiando le braccia sul tavolo, parti in contropiegata (fino a dove riesci) provando a mantenere l’angolo di 90° nel momento in cui ti pieghi con il ginocchio. La posizione d’arrivo è eretta con i piedi uniti, sempre con le mani appoggiate sul tavolo.

SERIE: 1 serie da 30 secondi ciascuna.

RECUPERO: 1 minuto di riposo.

Conclusione

In sintesi, gestire la pressione bassa in gravidanza è fondamentale per il benessere della futura mamma e del bambino. L’esercizio fisico sicuro e adattato offre numerosi benefici, migliorando la circolazione sanguigna, aumentando l’energia e aiutando a mantenere la pressione arteriosa stabile. È essenziale adottare un programma di esercizi personalizzato, che tenga conto delle specifiche esigenze della mamma e ovviamente del feto.

Se desideri che qualcuno ti aiuti a gestire a tout court il tuo percorso di esercizio fisico in gravidanza, contatta oggi stesso il club più vicino a casa tua e fissa una consulenza su misura per capire come puoi restare in movimento e fare il pieno di energia anche in questa fase unica e meravigliosa della tua vita!

Piscina per bambini, fai esercizio divertendoti!

Piscina per bambini ed esercizio fisico in acqua personalizzato per neonati. Pur parlando sempre troppo poco di questi temi, negli ultimi anni stanno stanno prendendo sempre più piede proposte di attività fisica – diverse dal nuoto – in acqua per bimbi e bambini tra i 0 e 5 anni in grado di guidarli verso un’educazione motoria sana e soprattutto dinamica.

Introduzione

È notorio che l’esercizio è fondamentale per la crescita sana dei bambini e spesso il binomio piscina-nuoto viene scelto dai genitori perché offre un ambiente unico per combinare movimento e divertimento.

In questa articolo, esploreremo i benefici dell’attività fisica personalizzata in acqua legata ai neonati, ai bimbi tra gli 1 e i 3 anni e i bambini di 4-5 anni.

Tre bambini amici e felici usano il salvagente e imparano a guidare con l'istruttrice

Conosci davvero tutte le potenzialità dell’attività piscina per stimolare la crescita e lo sviluppo dei tuoi piccoli? Tuffati in questo articolo e scopri come la piscina può essere uno spazio di apprendimento e divertimento senza pari!

I Benefici dell’Esercizio per i Bambini

Portare la chiesa dell’esercizio fisico al centro del villaggio quotidiano dei bambini è un argomento sempre molto chiacchierato, che indubbiamente merita approfondimenti. I benefici dell’attività fisica nella crescita e nello sviluppo dei bambini non solo sono noti, ma anche evidenti: migliora la salute cardiaca, rinforza le ossa e promuove uno sviluppo muscolare sano.

Piscina per bambini - bambino impara a nuotare in piscina a padova

I vantaggi non si fermano qui: l’esercizio contribuisce anche al miglioramento delle abilità motorie, dell’equilibrio e della coordinazione. Inoltre, stimola la mente, favorendo la concentrazione e la gestione dello stress. Con la crescente preoccupazione della sempre minore quantità d’attività fisica nei bambini, l’esercizio continuo e mirato può anche aiutare a prevenire problemi di salute a lungo termine, come l’obesità. Approfondiremo questi benefici chiave, offrendo consigli pratici su come rendere l’attività fisica in acqua per i più piccoli un’esperienza divertente e formativa, propedeutica per uno sviluppo psico-fisico corretto.

Bambini in piscina, questione di sicurezza

La sicurezza in piscina è una priorità assoluta quando si tratta di coinvolgere i bambini in attività acquatiche.

Prima di immergersi nel divertimento e nel movimento, è essenziale che genitori e responsabili adottino misure precauzionali per garantire un ambiente sicuro. In questo senso la piscina Show di Via Cappelli 16, come puoi leggere anche in questo articolo, è all’avanguardia con:

  • Filtri super protettivi, sistema a doppia filtrazione (diatomee e UV), trattamenti ad alta qualità UV e 5 ricircoli giornalieri, per una pulizia dell’acqua sempre impeccabile
  • Temperatura dell’acqua a 30°: comfort e termoregolazione ottimali per un’esperienza perfetta.
  • L’altezza della piscina (125 cm) consente un accesso agevole anche per i genitori che magari non sanno nuotare, ma vogliono essere al fianco dei bimbi più piccoli durante le attività di acquaticità neonatali.

Dal monitoraggio costante dei più piccoli al mantenimento delle adeguate misure di sicurezza, dispositivi galleggianti, ogni precauzione conta. Imparare, divertendosi, è fondamentale, e fornire un ambiente sicuro è il primo passo per garantire che i bambini possano godersi al massimo l’esperienza, liberi da rischi e genitori tranquilli.

Concetti Introduttivi per i Bambini in Piscina

Piscina per bambini -  bambina impara a tuffarsi e a nuotare

I bambini si devono divertire in acqua: solo partendo da questo assunto, le attività proposte verranno apprese al meglio. Per questo motivo il bambino deve vedere colori, immagini, stimolando in questo modo la fantasia e l’immaginazione.

Ovviamente esercizi visti e vissuti come gioco servono per acquisire confidenza con l’elemento acquatico in totale sicurezza. I bambini impareranno a stare in acqua, a galleggiare e a muoversi nell’acqua non tecnicamente o natatoriamente, ma sviluppando ‘acquaticità’. Quest’ultimo termine serve per descrivere un’attività propedeutica in cui il bambino scopre come gli schemi motori acquatici sono in molti casi le basi di quelli terrestri.

Insomma, l’obiettivo è far diventare l’acqua una compagna di vita dei bambini e far capire ai genitori che per loro muoversi in acqua in totale sicurezza non solo è possibile, ma soprattutto può essere un’opportunità.

Bambini in Piscina, Attività ed Esercizi 0-3 anni

Neonata impara a nuotare in piscina a Padova con la mamma ed istruttrice

L’acqua è un gioco “serio”. Come abbiamo anticipato in precedenza, migliorare le capacità acquatiche può essere propedeutico per imparare a nuotare nell’imminente futuro del bimbo, ma soprattutto per il miglioramento e il rafforzamento dei seguenti aspetti:

  • sistema immunitario,
  • organismo nell’età della crescita
  • sistema cardiocircolatorio
  • apparato muscolo scheletrico
  • sviluppo psicomotorio e del sistema nervoso

Per questo motivo diventa fondamentale suddividere la fasce d’età e intervento in tre modalità:

  • 0-12 mesi (insieme ad un genitore)
  • 12-24 mesi (insieme ad un genitore)
  • 24-36 mesi

Il motivo? Le capacità sono estremamente diverse in relazione ai gradi d’esperienza. Esempio? Un profilo di un anno e mezzo può stare solo seduto a bordo vasca o essere qualcuno che “sfreccia” per la piscina restando a galla. Imparare a nuotare sarà conseguenza della relazione che si crea tra il bimbo e l’acqua.

La visione dell’esperto

Come ci ricorda il responsabile metodologico dei percorsi di allenamento in piscina Show, Stefano Candidoni:

«L’obiettivo per il bimbo tra i 0-3 anni è il raggiungimento di un grado di semi autonomia in acqua, compiendo un passaggio naturale dalla dipendenza del genitore all’indipendenza galleggiante, comprendendo anche elementi di coordinamento spaziale acquatico, per attaccarsi o appoggiarsi in pareti e supporti».

Prosegue il prof.Candidoni:

«Tradotto cosa significa? Galleggiare, anche annaspando, fare qualche piccolo spostamento, magari raggiungendo il bordo acqua oppure uscire in autonomia dalla piscina, tenere gli occhi aperti, non avere paura di bere l’acqua. Intorno ai 2 anni i bambini in acqua iniziano ad avere una comprensione, seppure intuitiva, di determinati gesti fisici in acqua. Un’ulteriore idea è quella di simulare delle esperienze domestiche, qualora un bimbo abbia una piscina a casa, lasciando i piccoli vestiti con scarpine o vestiti, cercando di guidarli all’uscita dall’acqua in autonomia. Il bimbo, quando si approccia all’acqua le prime volte, deve avere la percezione di quello che deve o non deve fare in un ambiente diverso dalla terra».

«Un altro aspetto molto importante in un’attività per bimbi tra i 0 e i 3 anni è quello della replica di schemi motori a terra simili anche in acqua. Gattonare su un tappeto in acqua è un esercizio che stimola gli schemi motori di base dell’afferrare, saltare, lanciare, tutti gli schemi motori di base che se li fai in acqua per gioco poi li puoi riportare potenziati su attività terrestre. Il tutto con l’accompagnamento della musica e di canzoncine ad hoc in grado di stimolare la capacità coordinativo-armonica delle bimbo».

Bambini in Piscina, Attività ed Esercizi 4-5 anni

Istruttrice insegna a galleggiare a un bambini in piscina a Padova

In questa fascia d’età, l’acquaticità è appresa e forma parte del bagaglio del movimento di ogni infante. Per questo motivo le due attività pensate all’interno della piscina Show sono:

  • Percorso “Rana”: Un idea di attività fuori-dentro l’acqua, come ad esempio attraversare tappeti a terra e riscendere in acqua. L’idea è di sviluppare eguali capacità motorie tanto a terra, quanto in piscina.
  • Percorso Acquaman: diventare dei “supereroi” dell’acqua, svolgendo tutte le attività in acqua che possono comprendere girare attorno gli ostacoli, passare “dentro” i cerchi o immergersi recuperando degli oggetti sul fondo.

Ogni proposta è pensata per divertire e far muovere con coscienza ogni bimbo, rendendolo cosciente di che cosa significa muoversi in acqua.

Conclusioni

In conclusione, per i più piccoli trasformare la piscina in un’arena di divertimento e apprendimento è sempre un investimento prezioso per la loro crescita.

Attraverso giochi ed esercizi mirati, abbiamo esplorato come l’attività in acqua possa influenzare positivamente lo sviluppo fisico e mentale dei più piccoli. La combinazione di divertimento e movimento non solo tiene attivi i tuoi bimbi, ma contribuisce anche a una migliore salute cardiaca, abilità motorie affinate e una mente più concentrata.

Il tutto all’interno di un ambiente sicuro, per un’esperienza in piscina senza preoccupazioni, fornendo un ambiente protetto è fondamentale.

Per la prima volta nella sua storia, Show è pronta a prendersi cura anche dei più piccoli, con una piscina pensata ad hoc in cui gioco, divertimento e apprendimento di nuove conoscenze andranno di pari passo con il movimento e l’esercizio in totale sicurezza, trasformando ogni tuffo in un passo verso una crescita sana e felice.

Vieni a scoprire di più in Via Cappelli 16 a Padova!

Scarpe da palestra, 5 trucchi per sceglierle al meglio

Scarpe da palestra, un dilemma che ti tocca da vicino quando ti iscrivi in un centro e vuoi iniziare un percorso volto legato all’esercizio fisico. Se sei un appassionato di fitness, allenamento o corsa, saprai quanto sia importante indossare le scarpe giuste durante l’allenamento.

Introduzione

Non solo accessori alla moda, ma veri e propri cardini per garantire allenamenti ottimali e prevenire infortuni. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere per fare la scelta perfetta sulle tue scarpe da palestra.

Scoprirai quali caratteristiche ricercare nelle scarpe da palestra ideali per te, consentendoti di prendere una decisione informata, in linea con le tue esigenze.

Quindi, se il tuo desiderio è un allenamento impeccabile, non ragionare con i piedi e continua a leggere.

Scarpe da Palestra Uomo-Donna, gli aspetti fondamentali

parti di una scarpa da palestra suola intersuola e tomaia

Quando si tratta di scarpe da palestra, non puoi permetterti di fare compromessi. La scelta delle giuste calzature può fare la differenza tra un allenamento buono o eccezionale. Le calzature ottimali per una sessione in palestra e la pratica di attività sportive devono possedere degli aspetti fondamentali come:

  • Una suola dotata di un’elevata aderenza (grip), garantendo stabilità durante le fasi di sollevamento, stacco e atterraggio, soprattutto durante l’esecuzione di esercizi con pesi.
  • Un’intersuola con una quantità adeguata di schiuma per assorbire gli impatti con il suolo durante esercizi ad alta intensità.
  • Una tomaia avvolgente e resistente, che assicuri comfort e stabilità durante tutte le fasi del movimento.

Esploriamo nel dettaglio tutti gli aspetti ideali per le scarpe da palestra giuste per te.

1. Aderenza al Pavimento nelle calzature da palestra

La parte inferiore della scarpa, la suola, è quella che entra in contatto con le superfici esterne. Solitamente realizzata in gomma, ha la funzione di fornire trazione e può essere divisa in due sezioni: una situata sotto il tallone e l’altra sotto la punta.

Fondamentale il livello d’aderenza delle suole al pavimento, soprattutto per esercizi che richiedono movimenti rapidi e stabilità. Ovviamente, in relazione all’attività che prediligi svolgere, è importante capire in quale terreno ti alleni.

donna si allena a casa e fa esercizi cardio

2. Supporto laterale e stabilità nelle scarpe da palestra

Questi due aspetti sono fondamentali per massimizzare il valore del tuo allenamento. Le scarpe da palestra ideali offrono un adeguato supporto per mantenere i piedi saldamente piantati durante i movimenti dinamici, come gli esercizi laterali o le sessioni ad alta intensità. Questo supporto extra previene lo scivolamento e riduce il rischio di infortuni alle caviglie.

Inoltre, la stabilità è essenziale per eseguire movimenti controllati e precisi. Le scarpe da palestra con una suola robusta e una struttura solida assicurano che il tuo piede sia ben ancorato al terreno, offrendo un’ottima stabilità durante gli esercizi che coinvolgono cambi di direzione e movimenti rapidi, così come contribuire alla prevenzione di infortuni.

3. Ammortizzazione nei modelli da palestra

Le scarpe da palestra dotate di un’ammortizzazione efficace riducono lo stress sulle ginocchia, le caviglie e la colonna vertebrale, consentendoti di affrontare esercizi impegnativi senza dolore o rischio di lesioni. Insomma, come avrai capito l’ammortizzazione ha un ruolo chiave per proteggere le articolazioni e assorbire gli impatti.

Con una buona ammortizzazione, puoi concentrarti completamente sull’allenamento, spingendoti al massimo senza compromettere il tuo benessere. La tua salute e prestazioni saranno gratificate con una calzatura che mette il benessere al primo posto.

donna si allena e si allaccia le scarpe rosa

4. Traspirabilità e ventilazione nelle scarpe sportive

Mantenere i piedi freschi e asciutti è essenziale per il tuo comfort e soprattutto per una questione la salute. Le scarpe da palestra con materiali traspiranti offrono numerosi vantaggi, tra i quali una migliore circolazione dell’aria all’interno della scarpa, consentendo al calore e all’umidità di dissiparsi.

Ciò aiuta a prevenire la formazione di odori sgradevoli e di funghi. Inoltre, la traspirabilità evita l’accumulo di sudore, mantenendo i piedi asciutti e riducendo il rischio di vesciche e irritazioni cutanee.

Uomo si allena in palestra con esercizi di mobilità

5. Flessibilità nella tomaia e nella suola

Esattamente come nel nostro metodo di allenamento, la flessibilità è un elemento chiave da considerare. Le scarpe flessibili consentono una naturale flessione del piede durante i movimenti, offrendo una sensazione di libertà e fluidità.

Questa caratteristica favorisce un’ampia gamma di movimenti, permettendoti di eseguire gli esercizi con maggiore agilità ed equilibrio. Le scarpe rigide possono limitare la tua performance e aumentare il rischio di lesioni. Quindi, opta per calzature sufficientemente flessibili, in modo da poterti muovere senza restrizioni e ottenere il massimo dai tuoi allenamenti.

Le migliori marche e i modelli di scarpe da palestra

Come ben sai, i modelli e i marchi sono tanti, ognuno con le sue peculiarità. All’interno dei nostri club puoi trovare i modelli Mizuno come Rider, Inspire e Wave Sky. Con tecnologie all’avanguardia, ammortizzazione reattiva e una vestibilità eccezionale, queste scarpe offrono il massimo comfort e supporto per i tuoi allenamenti.

Non sai quale scegliere? Ecco una breve descrizione di ciascun modello presente nei nostri centri.

Scarpe da palestra Mizuno Ultima 13

Ultima: Dotate di tecnologia Wave, le scarpe da corsa Mizuno Wave Ultima da uomo e da donna assicurano un’ammortizzazione e un comfort superiore durante le tue sessioni di allenamento.

Scarpe da palestra Mizuno  azzurre

Sky: progettata per portare le persone ad un livello di ammortizzazione totale, con una sensazione di elasticità e ‘galleggiamento’ totale, dal tallone alla punta. La tomaia è realizzata in tessuto elasticizzato per fornire una vestibilità e una traspirabilità estremamente confortevoli.

Mizuno  TC-01

TC-01: Per gli atleti di alto livello e per tutti coloro che amano allenarsi regolarmente, la TC-01 è stata progettata per migliorare le prestazioni atletiche. Dotata della nuova tecnologia Mizuno COB, migliora l’equilibrio e la stabilità dei movimenti, per sessioni di allenamento confortevoli e più efficient

Scarpe da palestra Mizuno Inspiere

Wave Inspire: la scelta ideale per i corridori polivalenti che cercano una scarpa correttiva, offrendo stabilità ottimale e un’ammortizzazione eccellente. La forma speciale della soletta Wave corregge la postura dei piedi, offre più volume e supporto all’interno della calzatura, riducendo l’iperpronazione.

Scarpe da palestra Mizuno  equate

Equate: offre un livello di stabilità superiore rispetto ad altri modelli del marchio, il tutto per compensare la tendenza alla pronazione. Questa scarpa non è destinata ai professionisti della corsa, ma è ideale per attività moderate e personalizzate, anche se può rispondere bene anche a cambiamenti occasionali di velocità.

Mizuno Rider



Rider: scarpa versatile, ideale per affrontare tante tipologie d’esercizio. Leggera e dotata di una suola rinforzata in materiale altamente ammortizzante per mantenere la stabilità, questa scarpa ha conquistato la fiducia di tante persone e corridori amatoriali per oltre due decenni.

Scarpe da palestra Mizuno  prodigy

Prodigy: polivalente, in grado di mettere d’accordo un po’ tutti. Estetica moderna e pulita, funzionalità ai massimi livelli, flessibilità e morbidezza della tomaia senza eguali. Perfette per chi vuole allenarsi con leggerezza.

Scarpe da palestra Mizuno

Horizon: offre una incredibile sensazione di comfort e reattività, perfetta per dare il supporto necessario anche ai corridori pronatori. Tomaia traspirabile, suola con scanalature pronunciate, il tutto per fornire il massimo della flessibilità, senza dimenticare l’aderenza.

Inizia il nuovo anno con la scarpa giusta!

Insomma hai capito: per scegliere la scarpa giusta è fondamentale avere un piano e l’aiuto di persone in grado di guidarti. Per te che già ci conosci e ti alleni nei nostri centri, siamo qui per fornirti costantemente consigli non solo sul tuo percorso personalizzato, ma anche per fornirti suggerimenti personalizzati e mirati per migliorare i tuoi allenamenti, come ad esempio la scelta della calzatura ideale per le tue esigenze.

Siamo felici di condividere contenuti di valore anche con te che stai scoprendo il nostro mondo per la prima volta. Noi ci occupiamo di percorsi di esercizio fisico personalizzato, vieni a scoprire – se ti va – nella sede più vicina a casa tua, come puoi avvicinarti o potenziare il tuo approccio all’allenamento .

Libri belli da leggere, i 5 consigli (+1) per l’estate 2023

Libri belli da leggere a Ferragosto, magari da portare sotto l’ombrellone o godere durante una pausa ristoratrice dopo una bella passeggiata in montagna. Ebbene si, con le ferie in pieno svolgimento, non c’è niente di meglio di una sana lettura di stimolante e interessante per la tua mente. Ecco allora 5 proposte che pensiamo possano fare al caso tuo e che puoi trovare – e comprare – nelle segreterie dei nostri club di Padova e Treviso). Tutto il ricavato della vendita dei libri viene devoluto in beneficenza a Show Care, per l’avviamento della seconda struttura in quel di Treviso nel 2024. Ora bando alla ciance e passiamo ai consigli di lettura.

Partiamo!


01. Eliana Liotta – Il Cibo Che Ci Salverà

Argomenti attuali, che toccano da vicino la quotidianità che vivi giorno dopo giorno. “Il cibo che ci salverà” di Eliana Liotta sottolinea la relazione tra alimentazione sana, sostenibile e l’impatto positivo sul pianeta e la salute. Il cambiamento del sistema alimentare è cruciale per contrastare il riscaldamento globale secondo il comitato scientifico delle Nazioni Unite.

Libri belli da leggere: Eliana Liotta - Il Cibo Che Ci Salverà

L’analisi della rivista specializzata Nature avverte che un terzo dell’impatto sul clima deriva dalle abitudini alimentari mondiali. Adottare pranzi e cene ecologiche diventa una rivoluzione delle forchette, protegge la salute e il sistema immunitario, e contribuisce a salvaguardare il pianeta per le future generazioni.

Spesso si parla di libri belli da leggere, talvolta fini un po’ a se stessi. Non è questo decisamente il caso, dove oltre alla delicatezza della prosa, c’è profondità e accuratezza dei temi trattati. Un’imperdibile da avere in libreria.


Eliana Liotta - Giornalista e divulgatrice scientifica

Spettacolo della salute: Eliana Liotta - Giornalista e divulgatrice scientifica

Ascolta il suo intervento dal titolo “La svolta ecologica a tavola”.


02. Oscar Farinetti – È nata prima la gallina…forse. 

52 storie che hanno fatto la storia – quella con la s maiuscola ma anche quella quotidiana dell’autore – e raccontano come l’umanità sia sempre stata alle prese con decisioni molto importanti.

Libri belli da leggere: Oscar Farinetti - È nata prima la gallina...forse.

«A differenza di come probabilmente pensano i più, i veri ottimisti usano spesso la parola forse. Vuol dire che non sono sicuri di farcela (com’è giusto che sia) ma di sicuro ci provano.»

Queste pagine raccontano eventi e personaggi famosi da una prospettiva completamente differente, dall’ottimismo di Leonardo verso gli incompiuti, alle crisi manzoniane di fronte alle stesure dei Promessi sposi, anch’esse tipiche degli ottimisti. Ai grandi personaggi si mescolano, però, figure quotidiane (contadini della Langa fenogliana, postini, galline parlanti) che ci suggeriscono come l’ottimismo possa essere una scelta di vita per tutti, in ricchezza e in povertà. Una scelta, verrebbe da dire, di felicità. Enjoy nella lettura.

Oscar Farinetti - Imprenditore e Founder Eataly

Spettacolo della salute: Oscar Farinetti - Imprenditore e Founder Eataly

Ascolta il suo intervento dal titolo “È nata prima la gallina… forse”.


03. Emanuel Mian – Fuga dalla Bilancia & Fuga dallo Specchio

Oltre il 70 percento dei problemi di peso è legato alla fame nervosa. Abbuffate fuori orario, mangiare molto e male, attacchi improvvisi, ingurgitando qualsiasi cosa, sono alla base del fallimento di tutte le diete del mondo.
Spesso, infatti, il sovrappeso o, peggio, l’obesità non dipendono tanto da cosa mangiamo, ma da come e perché. Anzi, di più: il come e il perché influenzano cosa e quanto mangiamo.

Libri belli da leggere: Emanuel Mian - Fuga dalla Bilancia & Fuga dallo Specchio

“Fuga dalla Bilancia” e “Fuga dallo Specchio” di Emanuel Mian, dottore e psicoterapeuta, sono due libri rivoluzionari che affrontano il tema del rapporto con il corpo e l’alimentazione in modo autentico e senza filtri. Con uno stile coinvolgente e sincero, l’autore condivide il suo percorso personale verso una visione positiva dell’immagine di sé e una sana gestione del peso.

Attraverso aneddoti personali, consigli pratici e riflessioni profonde, i libri spingono a esplorare le radici dei problemi legati all’alimentazione emotiva e alle aspettative sociali. Offrono un’ispirazione preziosa per chiunque stia cercando di liberarsi dalle ossessioni legate al corpo, incoraggiando l’accettazione di sé e il raggiungimento di un benessere autentico e duraturo. 

Emanuel Mian – Psicologo, Psicoterapeuta

Spettacolo della salute: Emanuel Mian - Psicologo, Psicoterapeuta

Ascolta il suo intervento dal titolo “Allenarsi per piacersi o allenarsi per piacere? Come l’attività fisica può migliorare l’immagine corporea ed educare ad una alimentazione sostenibile”.


04. Travan-Dorbolò – Da Domani mi Muovo

Un po’ come nel caso dei due libri di Emanuel Mian, anche qui siamo di fronte ai primi due capitoli di una trilogia. Stimolanti e motivanti, entrambe le opere spingono il lettore ad abbracciare uno stile di vita sano e attivo. Un approccio semplice ma efficace, gli autori ci guidano nel percorso di trasformazione fisica e mentale del protagonista, offrendo consigli pratici su alimentazione e allenamento.

Libri belli da leggere: Travan-Dorbolò - Da Domani mi Muovo

Le storie personali degli autori aggiungono un tocco di ispirazione, dimostrando come il cambiamento sia possibile con impegno e dedizione. I libri affrontano in modo completo la salute e il benessere, fornendo una guida utile per chiunque desideri migliorare la propria vita attraverso l’attività fisica e il benessere interiore.


05. Jessie Inchauspé – La rivoluzione del glucosio

Tra i libri belli da leggere in ogni stagione, è incluso ovviamente anche “La rivoluzione del glucosio” di Jessie Inchauspé. 283 pagine illuminanti, che esplorano in modo accessibile e coinvolgente il ruolo cruciale del glucosio nel nostro corpo. Attraverso una combinazione di ricerca scientifica e narrazione avvincente, l’autrice ci svela i segreti del metabolismo del glucosio e il suo impatto sulla salute.

Libro: Jessie Inchauspé - La rivoluzione del glucosio

Con una prospettiva nuova e sorprendente, il libro ci spinge a riconsiderare la nostra relazione con il cibo e l’importanza di una corretta gestione del glucosio per mantenere un equilibrio salutare. Grazie alla sua chiarezza e alle informazioni preziose, “La rivoluzione del glucosio” si rivela una lettura essenziale per chiunque desideri comprendere meglio il funzionamento del nostro corpo e prendersi cura della propria salute in modo consapevole.


06. Enzo Soresi – Il Cervello Anarchico

“Il Cervello Anarchico” di Enzo Soresi è un’opera avvincente. Uno di quei libri belli da leggere che esplora la mente umana con uno sguardo audace e innovativo. Attraverso una fusione affascinante di neuroscienza, psicologia e filosofia, l’autore ci conduce in un viaggio emozionante alla scoperta dei misteri del cervello.

Da leggere Enzo Soresi - Il Cervello Anarchico

Soresi sfida le convinzioni tradizionali, esplorando il concetto di anarchia neuronale, cioè la capacità del cervello di operare in modo spontaneo e imprevedibile. Con stile chiaro e accessibile, l’autore ci invita a riflettere su noi stessi e sulle complesse dinamiche del nostro pensiero.

Un libro che ispira curiosità intellettuale e apre nuove prospettive sulla natura umana, incantando sia il lettore esperto che il neofita.

E dopo Ferragosto…

…riparti con il tuo movimento. Dal 17 agosto (nelle sedi di Padova e Treviso Ghirada) e dal 21 agosto all’interno della struttura di H-FARM Campus siamo pronti ad accoglierti e proporti il percorso migliore per la tua salute e per continuare a provare le vibes vacanziere, anche quando torni a casa! Vieni a scoprire come possiamo essere utili per la tua salute, all’interno del club Show più vicino a casa tua a Padova e Treviso.

Partecipa allo Spettacolo della Salute 2ª edizione

Dopo la prima edizione delle scorso 6 ottobre 2022, torna l’evento dal vivo dedicato ai benefici dell’esercizio fisico per la salute e il benessere. Il prossimo 29 settembre 2023, all’interno di H-FARM Campus, preparati ad immergerti e vivere una giornata con speaker di caratura internazionale, sulle 4 macro-temi, tanti libri belli da leggere in anteprima nel corner shop all’ingresso della kermesse e molte altre sorprese.

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Che bello!

Siamo contenti tu abbia deciso di iniziare da oggi il tuo cambiamento.

Nelle prossime ore ci prenderemo cura di contattarti per fissare il nostro primo incontro.

A presto!

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